Torna su

Russi : Arte, Storia, Cultura, Prodotti Tipici, Dove dormire, Dove mangiare, Cosa fare nella Provincia diRavenna.

Comuni

Comune di Russi

CENNI GEOGRAFICI

Cittadina di pianura, di origini antiche, che accanto alle tradizionali attività agricole ha sviluppato il tessuto industriale e incrementato i servizi. I russiani, con un indice di vecchiaia particolarmente elevato, risiedono per la maggior parte nel capoluogo comunale e nelle località Godo e San Pancrazio; il resto della popolazione si distribuisce tra numerose case sparse e i nuclei Case Laderchi, Borgo Ballardini, Borgo Parigi, Borgo Torre, Borgo Zampartino, Case Turchetti, Chiesuola, Cortina, Fiumazzo, Pezzolo, San Giacomo, Testi Rasponi, Via Cupa e Villa Milzetta. Il territorio presenta un profilo geometrico molto regolare, con impercettibili variazioni altimetriche, che determinano nell’abitato, interessato da una forte crescita edilizia, un andamento plano-altimetrico pianeggiante. Lo stemma comunale, concesso con Regio Decreto, raffigura, in campo azzurro, una torre rossa con bertesca merlata alla ghibellina, fondata sul verde terreno.

CENNI STORICI

Citata per la prima volta in un documento del X secolo, ha origini ben più antiche, stando ad alcune tombe rinvenute nella zona e databili al VI secolo a.C. Numerose sono le testimonianze della presenza romana nel territorio: degni di nota sono i resti di una grande villa, il cui impianto primitivo risale al I secolo a.C. Il toponimo, che nel Medioevo assunse anche le forme di Russio, Russia e Russij, ha un’etimologia incerta: riportato da alcuni al latino RUSSUS, ‘rosso’, riferito al terreno, viene da altri fatto derivare dalla gens RUBRIA o dal greco “oruxis”, poi latinizzato in RUXIS, che indica ‘lo scavare’ e si richiama ai tanti canali costruiti dalla popolazione per proteggersi dalle acque del mare. Posta alle dipendenze di Ravenna, costretta, fin dall’alto Medioevo, a difenderla dalle mire espansioniste di Faenza, fu dotata di fortificazioni, che vennero distrutte dai Manfredi, nella prima metà del Duecento. Un secolo più tardi Guido Da Polenta vi fece erigere un nuovo castello a tutela dei possedimenti ravennati. Conquistata in seguito dai faentini, all’inizio del Cinquecento passò sotto lo Stato della Chiesa, registrando da allora un periodo di relativa tranquillità, presupposto indispensabile per il suo sviluppo. All’occupazione napoleonica, sul finire del XVIII secolo, seguirono la restaurazione pontificia e l’annessione al Regno d’Italia. Tra le testimonianze storico-architettoniche, oltre ai resti della villa romana, del castello e della mura medievali, meritano di essere citati: il seicentesco palazzo Rasponi; le chiese del Carmine e dei Servi; la chiesa arcipretale di Sant’Apollinare, restaurata sul finire del XVIII secolo; la parrocchiale di San Pancrazio e le pievi di Godo, Pezzolo e Cortina.

LUOGHI D'INTERESSE

Nella piazza centrale, piazza Fiorini, vi si affaccia la chiesa arcipetrale di Santo Apollinare, ristrutturata nel XVIII secolo e testimonia il campanile molto slanciato. Importante da visitare è l’area archeologica della villa romana, situata a solo 1 Km prima di raggiungere il piccolo paesino. Grazie a degli scavi archeologici iniziati nella prima metà del XX secolo, si è portato alla luce un complesso residenziale di origine dell’epoca augustea, resistito fino al IV secolo. Gli edifici sono tutti circondati da un portico, e si possono distinguere un quartiere caratterizzato dalla presenza dei locali e numerose costruzioni in legno.

.

.

Hotel, Agriturismi, Bed and Breakfast, Ristoranti, Pizzerie, prodotti tipici nel comune diRussi

Hotel nel Comune di Russi Tot: (2)  -  Ristoranti nel Comune di Russi Tot: (1)  - 

Hotel, Agriturismi, Bed and Breakfast, Ristoranti, Pizzerie nel comune di Russi

Locanda il Segreto (Ristoranti)  -  Russi (Comune)  -  Relais Villa Roncuzzi**** (Hotel)  -  Hotel Morelli (Hotel)  - 

Lingua

Italian English French German Holland Russian

Da Visitare

Cerca